cerca nel sito

Regolamento Urbanistico


Il Regolamento Urbanistico costituisce il principale atto di governo del territorio ed andrà a sostituire, insieme al Piano Strutturale già approvato, l'attuale Piano di Fabbricazione tuttora vigente.

Il R.U. è ad oggi in fase di stesura.

L’art.55 della L.R. 1/2005, indica quali sono i contenuti necessari che dovrà avere il Regolamento Urbanistico. In particolare esso disciplinerà la gestione degli insediamenti esistenti e la disciplina delle trasformazioni degli assetti insediativi del territorio. Il Piano Strutturale approvato dal consiglio Comunale del Comune di Radicondoli con Delibera n.12 del 20.04.2009, individua già una serie di obiettivi e di indirizzi che vengono “assegnati” al Regolamento Urbanistico e che quest’ultimo dovrà provvedere a specificare con puntualità, traducendoli in forma operativa. Il Regolamento Urbanistico, assieme agli altri atti di governo del territorio comunale, attuerà, per quanto di sua specifica competenza, gli obiettivi e le strategie definite dal Piano Strutturale. Nel Regolamento Urbanistico confluiranno o troveranno adeguata coerenza tutti gli altri Piani di carattere territoriale che già il Piano Strutturale individua. In attuazione degli indirizzi e delle prescrizioni contenuti nel Piano Strutturale approvato, il primo Regolamento Urbanistico del Comune di Radicondoli elaborerà, in via prioritaria, strategie mirate alla conservazione ed al miglioramento delle risorse territoriali ed ambientali; mirerà a valorizzare le qualità paesistico ambientali e storico-culturali del territorio e dell’offerta di servizi locali, mediante l’incentivazione della produzione agricola di qualità, ed a valorizzare la dimensione turistica e culturale, la promozione di attività produttive e imprenditoriali, la realizzazione di condizioni di sicurezza e benessere, la riconoscibilità ed accessibilità del territorio ai diversi fruitori, anche mediante il censimento ed il successivo programma di intervento per l’abbattimento delle barriere architettoniche ed urbanistiche.

Gli interventi, sia sul patrimonio edilizio esistente che su quelli di nuova realizzazione, saranno ispirati al criterio della sostenibilità e daranno attuazione ai principi della qualità, della responsabilità, dell’efficacia ed dell'efficienza. Le azioni di trasformazione territoriale comportanti nuovo consumo di suolo saranno limitate e circoscritte e, in rapporto alla loro consistenza, correlate a specifiche finalità di carattere generale. In particolare prendendo spunto dalla schedatura degli edifici, si procederà ad una ricognizione delle aree urbane, definendo categorie o gruppi di edifici all’interno delle aree edificate, sulla base dell’epoca di realizzazione, delle caratteristiche tipologiche e della destinazione d’uso in essere. Sulla base di tale ricognizione il
Regolamento Urbanistico definirà le regole secondo cui effettuare la “gestione” del patrimonio edilizio esistente, gli interventi ammessi, le nuove edificazioni di completamento e gli ampliamenti ammissibili, e le destinazioni d’uso compatibili. Quest'ultimi (nuove edificazioni ed ampliamenti) saranno in particolare indirizzati al soddisfacimento dei bisogni di carattere familiare e collettivo.
 

Con deliberazione di Consiglio Comunale con n. 37 del 28.09.2010 l’Amministrazione Comunale ha iniziato il procedimento per la redazione del Regolamento Urbanistico, approvando il documento programmatico per la redazione del Regolamento Urbanistico Comunale che costituisce atto di indirizzo ai progettisti e nominando Responsabile del Procedimento il Geom. Antonio BASSI; si riporta di seguito il suddetto documento.